Joseph Mukungubila Mutombo e’ “in fuga”. Il pastore al quale fanno riferimento le bande armate che hanno attaccato diversi edifici e luoghi governativi a Kinshasa e’ “sparito dalla circolazione”, ha riferito il portavoce del governo della Repubblica democratica del Congo.
“E’ un fuggitivo”, ha spiegato Lambert Mende nel corso di una conferenza stampa. Paul Joseph Mukungubila Mutombo detto ‘Gideon’, soprannome datogli dai suoi seguaci, e’ un sedicente predicatore il quale si auto-definisce il ‘Profeta dell’Eterno’. Oppositore del presidente Joseph Kabila, nel 2006 si candido’ contro di lui e altri 31 avversari alle presidenziali, giungendo pero’ tra gli ultimi con appena lo 0,35 per cento dei voti. Mukungubila e’ tra i piu’ accesi contestatori dell’accordo di pace firmato il 12 dicembre scorso a Nairobi tra il governo centrale e i ribelli dell’M-23, un movimento insurrezionale guidato da esponenti della minoranza tutsi e sostenuto dal vicino Ruanda, protagonista da anni della rivolta armata nella regione di confine dei Grandi Laghi, all’estremita’ orientale del Paese africano, che ha finito con il coinvolgere direttamente nelle ostilita’ persino i caschi blu della Monusco, la Missione delle Nazioni Unite nell’ex Zaire. (AGI) .