01/01/15 – Gambia – Tentato golpe, presidente Jammeh rientra a Banjul

di AFRICA

 

Il presidente del Gambia, Yahya Jameh, è ritornato stanotte poco dopo a Banjul, dov’è atterrato con il suo aereo presidenziale all’aeroporto internazionale presidiata da un ampio schieramento di forze in seguito a un tentativo di colpo di stato.

A darne notizia sono i media locali, specificando che l’aereo di Jammeh è atterrato a Banjul da Dubai dopo aver effettuato prima un breve scalo tecnico in Ciad.

Jammeh è stato scortato da un contingente di soldati pesantemente armati fino al palazzo presidenziale, da dove dovrebbe pronunciare stasera un discorso in diretta televisiva durante il quale è atteso commenti quel che è successo durante la sua assenza.

Il presidente del Gambia si trovava infatti fuori dal paese, quando ieri un gruppo di militari ha assalito il palazzo presidenziale, il ponte di Denton che d accesso alla capitale, una prigione e l’aeroporto nel tentativo di rovesciare il regime di Jammeh.

Ricostruzioni indipendenti e attendibili di quel che è accaduto nella mattinata di ieri a Banjul non sono ancora disponibili, ma in base alle ricostruzioni che circolano maggiormente sembra che una fazione di militari appartenenti alla guardia presidenziale avrebbe cercato di approfittare dell’assenza di Jammeh dal paese per assumere il potere.

Negli scontri a fuoco avvenuti ieri, il presunto leader dell’insurrezione – l’ex comandante delle guardie presidenziali, il tenente colonnello Lamin Sanneh – e altri tre uomini sarebbero rimasti uccisi. Quattro altri uomini sono stati arrestati, mentre un altro ancora è rimasto gravemente ferito.

Secondo fonti citate dai media internazionale, i quattro uomini arrestati si trovano adesso sotto custodia presso una struttura militare.

Un funzionario governativo che ha chiesto di mantenere l’anonimato a confermato ai media che Jammeh ha ripreso il pieno controllo della situazione e si trova adesso nel palazzo presidenziale.

“Il presidente Jammeh ha la piena lealtà delle forze armate ed è sempre rimasto in pieno controllo della situazione – è stato aggiunto – L’identità degli assalitori e dei loro sostenitori sarà presto rivelata”. – Atlasweb

 

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