E’ di almeno 15 persone uccise e diverse abitazioni incendiate il bilancio dell’ultimo attacco dei miliziani di Boko Haram contro un villaggio della Nigeria settentrionale vicino alla città di Chibok, la stessa in cui vennero rapite in aprile oltre 200 studentesse. A riferire delle violenze sono stati alcuni residenti in fuga e una fonte militare: il villaggio di Kautikari, hanno raccontato, è stato preso d’assalto da numerosi militanti islamici arrivati in motocicletta e in possesso di armi da fuoco e bombe incendiarie.
I miliziani hanno aperto il fuoco colpendo la gente in fuga e lanciando le bombe incendiarie contro le case: le vittime sono soprattutto vigilantes che svolgevano il lavoro di guardia del villaggio per proteggerlo proprio contro gli attacchi di Boko Haram. Si tratta del secondo attacco degli estremisti islamici contro il villaggio: il primo risale al 29 giugno, quando, in divise militari, i miliziani hanno aperto il fuoco contro una chiesa durante la messa domenicale, uccidendo 9 fedeli. – Adnkronos