Un progetto di legge adottato all’unanimità del parlamento di Bujumbura ha riconosciuto all’inglese lo statuto di lingua ufficiale accanto al kirundi e il francese.
“Stiamo attuando una diplomazia linguistica. L’adozione dell’inglese come lingua ufficiale è un modo per allinearsi alla situazione degli altri paesi della Comunità dell’Africa orientale (Eac, di cui il Burundi è ìuno stato membro, ndr), ma non per escludere il francese” ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Joseph Butore, precisando che “il Burundi ha anche chiesto ai suoi partner di riconoscere al francese uno statuto di lingua ufficiale”, in una regione dove prevale l’uso dell’inglese.
Finora, sulla carta, il kirundi, lingua nazionale, era l’unica lingua ufficiale nel paese dei Grandi Laghi, ma nei fatti il francese, ereditato dal dominio belga, è diventato la lingua della pubblica amministrazione, della legislazione e dell’istruzione.
Dal 2007, anno in cui il Burundi è entrato nell’Eac, l’inglese e lo swahili sono due lingue obbligatorie sin dal primo anno della scuola elementare. – Misna