Carri armati egiziani – fra venti e trenta – hanno fatto ieri la loro prima comparsa in assoluto lungo la linea di confine fra il Sinai egiziano e Gaza, in parallelo con l’acuirsi delle tensioni politiche al Cairo.
Da giorni Hamas ha proclamato zona militare chiusa il confine con l’Egitto, ed una misura analoga è stata adottata sull’altro versante dall’esercito egiziano. Nel Sud della Striscia agenti di sicurezza impediscono ai curiosi di avvicinarsi.
Dalla fine di giugno, per volere dell’esercito egiziano, tutti i tunnel di contrabbando verso la Striscia hanno cessato di funzionare. A Gaza si avverte penuria di combustibile, di sigarette e anche di medicinali.
Un unico raggio di normalità è rappresentato dal valico di Rafah, fra Gaza ed Egitto, che resta aperto al transito di passeggeri. Ma lungo la frontiera la tensione è elevata. – Swissinfo