Il Kenya “intensifichera’ la lotta al terrorismo”: e’ l’impegno assunto dal presidente, Uhuru Kenyatta, di fronte alla nuova strage con 36 morti compiuta dagli Shebaab nel nord-est del Paese. Ribadendo l’impegno dei soldati di Nairobi a fianco delle truppe federali somale, Kenyatta ha assicurato che “non ci saranno tentennamenti” nella lotta contro gli Shebaab. “Questa e’ una guerra e una guerra che dobbiamo vincere, insieme”, ha aggiunto. Intanto, la nuova strage dei miliziani islamisti ha provocato un terremoto ai vertici del Kenya: il presidente ha annunciato di aver rimosso il ministro dell’Interno, Joseph Ole Lenku, e di aver accettato le dimissioni del capo della polizia, David Kimaiyo. Il nuovo ministro dell’Interno e’ Joseph Nkaissery. (AGI) .