Almeno quaranta ragazzi di età compresa tra i 10 e i 23 anni sono stati rapiti da presunti militanti di Boko Haram nel villaggio di Malari, nel nordest della Nigeria. Il fatto è avvenuto il giorno di Capodanno e se ne è avuta notizia oggi grazie alle testimonianze di alcuni abitanti riusciti a fuggire nella città vicina di Maiduguri.
Secondo quanto riferisce la Bbc, un gruppo di uomini armati è giunto nel villaggio a bordo di un pick-up e ha ordinato a tutti gli uomini di uscire per ascoltare un sermone. I giovani sono poi stati arrestati e condotti nella Sambisa forest, luogo conosciuto come il covo di Boko Haram.
Nessuno ha sparato e non ci sono state vittime. L’attacco non è ancora stato rivendicato, ma le autorità nigeriane accusano i militanti del gruppo islamista radicale che hanno in mano, dallo scorso aprile, anche oltre 200 studentesse rapite dalla loro scuola a Chibok, nello stato di Borno.
Ieri in un nuovo attacco perpetrato sempre dai Boko Haram, undici civili sono stati sgozzati in un assalto ad un camion adibito al trasporto passeggeri nel nord del Camerun. – Adnkronos
