03/07/13 – Egitto – Morsi detenuto in sede della Guardia Repubblicana

di AFRICA

“Un golpe militare” è in corso in Egitto. “I carri armati hanno iniziato a muoversi nelle strade”. E’ il ‘tweet’ di un portavoce dei Fratelli Musulmani, Gehad al-Haddad, stando a quanto riporta il sito web della ‘Bbc’.

Il presidente egiziano, Mohamed Morsi, si troverebbe al momento nella sede della Guardia Repubblicana al Cairo. Lo ha rivelato Amr Zaki, vicesegretario generale del partito dei Fratelli Musulmani ‘Giustizia e Liberta’, citato dalla ‘Bbc’ in arabo. Secondo il sito del quotidiano ‘Egypt Independent’, l’edificio è stato isolato dall’esercito con filo spinato e barricate.

Il presidente egiziano, Mohamed Morsi, riferiscono fonti della sicurezza,sarebbe stato colpito da divieto di espatrio. Secondo le fonti, oltre al capo di Stato, sarebbero stati colpiti dal provvedimenti altri esponenti della Fratellanza. Intanto si rincorrono, tra conferme e smentite, le voci che Morsi sarebbe stato messo agli arresti domiciliari dalle forze armate. La notizia, diffusa dalla tv privata egiziana ‘al-Hayat’, tuttavia, è stata subito smentita da una dichiarazione di un portavoce di Morsi alla ‘Bbc’.

Centinaia di militari egiziani, scortati da alcuni veicoli blindati, vicino al palazzo presidenziale e nelle piazze in cui sono in corso raduni di sostenitori del presidente Mohamed Morsi.

Almeno dieci persone, riferisce il sito web del quotidiano in lingua araba ‘Ahram’, sono rimaste ferite negli scontri tra sostenitori e oppositori del presidente Mohamed Morsi scoppiati nel governatorato di Kafr El-Sheikh, a nord del Cairo.

Gli Stati Uniti si sono detti “molto preoccupati” per la situazione in Egitto. “Siamo molto preoccupati per quanto avviene sul terreno”, ha detto la portavoce del dipartimento di stato Jen Psaki, che però non ha voluto parlare di colpo di Stato, quanto di una situazione “fluida” che gli Stati Uniti stanno “monitorando attentamente”. “Pensiamo che tutte le parti debbano impegnarsi le une verso le altre e debbano ascoltare le voci del popolo egiziano che protesta pacificamente”, ha aggiunto la Psaki.

Il segretario americano alla Difesa Chuck Hagel ha parlato due volte con il collega egiziano, generale Abdel Fattah el Sissi. A quanto riferiscono i media americani, lo ha reso noto il portavoce del Pentagono George Little, senza rivelare il contenuto dei colloqui telefonici, uno dei quali è avvenuto la settimana scorsa e l’altro nella giornata di ieri. Little ha ribadito che gli Stati Uniti sostengono il processo democratico in Egitto e auspicano una soluzione pacifica.

La roadmap politica per la transizione in Egitto sarà annunciata a breve dallo sheikh di al-Azhar, la principale istituzione islamica del paese, dal portavoce delle opposizioni Mohamed elBaradei e del papa copto Tawadros II. Lo ha annunciato la tv di stato, ricordando che i tre hanno avuto nel pomeriggio un colloquio con i vertici militari del paese. Secondo alcune anticipazioni, trapelate sulla stampa locale, la roadmap prevede, tra l’altro, elezioni presidenziali anticipate e la sospensione della nuova Costituzione. L’emittente egiziana ha aggiunto che l’annuncio di Baradei e dei due leader religiosi sarà letto in presenza dei verici delle Forze armate e di alcuni esponenti della campagna anti-Morsi ‘Tamarod’, che ha raccolto 22 milioni di firme contro il presidente e la scorsa settimana ha riacceso la protesta di piazza.

Dall’inizio delle proteste contro il presidente, eletto lo scorso anno, il bilancio delle violenze in Egitto parla di almeno 30 morti e più di 1.400 feriti. Nel suo discorso di ieri notte, Morsi ha detto di essere pronto a sacrificare la sua vita come ”prezzo per la legittimità”.

Sulla sua pagina Facebook il Consiglio Supremo delle Forze Armate egiziane (Scaf), guidato dal ministro della Difesa e capo di Stato Maggiore delle Forze Armate, generale Abdel Fattah al-Sisi, aveva scritto: ”Giuriamo che sacrificheremo anche il nostro sangue per l’Egitto e la sua gente, per difenderla dai terroristi, dagli estremisti e dai pazzi”. – Adnkronos/Aki

 

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