Sarà un’inchiesta della procura di Ouagadougou a dover fare la luce sulle motivazioni che hanno spinto un ex soldato della sicurezza presidenziale ad attaccare, nella notte tra il 30 e il 31 agosto il palazzo di Kosyam per – secondo le fonti ufficiali – colpire il presidente Blaise Compaoré.burkinacompaoré
Il soldato, Romuald Tuina, è stato tuttavia ucciso dalle guardie durante uno scambio di colpi d’arma da fuoco.
Tuina era stato cacciato dalle forze armate nel 2012 e successivamente aveva rubato un’importante somma di denaro in una banca. Fuggito all’estero, l’ex soldato era attivamente ricercato e la sua presenza a Ouagadougou, nonché il suo gesto, stanno suscitando molti interrogativi. – Atlasweb