L’esercito egiziano risponde agli attacchi dei gruppi islamisti nel valico di Rafah. Quattro elicotteri Apache hanno bombardato le postazioni dei miliziani nella penisola del Sinai, uccidendone 15. Il valico di Rafah è stato teatro dei numerosi attacchi dei combattenti islamisti alle forze governative egiziane.
Colpiti diversi villaggi a sud di Rafah, punto di passaggio verso la Striscia di Gaza. I militari hanno fatto saltare in aria anche le abitazioni utilizzate come sbocco dei tunnel per il contrabbando di merci e armi. L’esercito vuole creare una zona cuscinetto sul confine.
“Ora la situazione in città è molto difficile – racconta Yad Abu Taha, un residente di Rafah – I tunnel sono la vita della città”.
Hamas – che appoggia il deposto Presidente Morsi – teme che il programma del governo egiziano rafforzerebbe il blocco di Gaza, infliggendo nuove sofferenze alla popolazione e chiede di stabilire sul confine una zona di libero scambio. – Euronews