Il principale sindacato sudafricano dei minatori d’oro ha indetto uno sciopero che minaccia di paralizzare indefinitamente le attività di estrazione in un settore chiave dell’economia del paese.
Novantamila lavoratori incrociano le braccia a partire da oggi per convincere le compagnie minerarie ad accettare le loro rivendicazioni salariali, ma le posizioni restano al momento distanti.
Graham Briggs, amministratore delegato del gruppo Harmony, afferma che gli azionisti non sono disposti a concedere aumenti superiori a quello dell’inflazione.
Questa volta, lo sciopero è stato annunciato secondo le modalità previste per legge. L’obiettivo è evitare le agitazioni selvagge e le violenze del 2012, che provocarono decine di vittime, tra le quali 34 minatori uccisi dalla polizia a Marikana. – Euronews