Un appello alle comunità di etnia Pokot e Turkana affinché consegnino tutte le armi detenute illegalmente è stato rivolto dal presidente Uhuru Kenyatta dopo un agguato nel quale, nel Kenya nord-occidentale, sono rimaste uccise più di 20 persone.
Il capo di Stato ha rivolto l’appello durante una visita nei villaggi di Chesitet e Kapedo, nella contea di Turkana, teatro dell’agguato di sabato. Nell’imboscata, riferisce il quotidiano The Standard, sono stati uccisi anche otto agenti di polizia.
Nel nord-ovest del Kenya, tensioni e violenze sono alimentate spesso dalla lotta tra comunità di pastori e allevatori per il controllo di terreni e pascoli. – Misna