25 militari nigeriani sono stati incriminati per aver appoggiato Boko Haram. Avrebbero fornito al gruppo islamista armi e dati di intelligence. Tra gli accusati figurano 10 generali e 15 ufficiali dell’esercito.
La notizia arriva nel giorno in cui la polizia revoca il bando alle manifestazioni del movimento ‘bringbackourgirls’ a sostegno delle 223 studentesse rapite nella scuola di Chibok.
“Sono passati 50 giorni dal loro rapimento ed è molto triste – dice una donna del movimento – Tutto quello chiediamo al governo è di svegliarsi e di fare ciò che deve essere fatto. Siamo tutti dalla stessa parte, lavoriamo insieme, tutto quello che vogliamo è che le ragazze tornino a casa”.
Un mese fa Amnesty International denunciò che l’esercito sapeva che Boko Haram stava per attaccare la scuola Chibok.
Le 223 studentesse nigeriane, di età compresa tra 12 e 17 anni, sono state vendute per 8 dollari ciascuna ai combattenti islamici. – Euronews
