Imponente manifestazione notturna a sostegno del partito islamista Ennahda al governo in Tunisia. Tra gli slogan gridati dalla folla in Piazza della Kasba: “No ai colpi di Stato, sì alle elezioni”, con un chiaro riferimento alla situazione in Egitto.
Ennahda ha invitato i suoi elettori a mobilitarsi per difendere il governo dalle contestazioni dell’opposizione che ne chiede le dimissioni.
“Ennahda ha migliorato la nostra vita in tutti i sensi” afferma una dimostrante. “Siamo liberi di vestirci come vogliamo per uscire e pregare. Nelle moschee, c‘è piena libertà. Puoi vestirti come vuoi, puoi coprirti e portare il velo. Prima pregavamo sotto gli occhi della polizia e delle forze di sicurezza che di solito ci arrestavano. Avrebbero fermato noi e i nostri uomini e ci avrebbero picchiato.”
Dal canto suo, l’opposizione ha chiamato a manifestare circa 10.000 sostenitori e promette nuove proteste per oggi e mercoledì. Afferma che il governo ha perso la sua legittimità, in particolare dopo gli omicidi di due importanti leader laici, Mohamed Brahmi, ucciso 10 giorni fa, e Chokri Belaid, assassinato a febbraio. – Euronews