La Commissione elettorale nazionale indipendente (CENI) ha reso noti i primi risultati parziali delle elezioni parlamentari svoltesi in Guinea sabato 28 settembre, pubblicando i dati provenienti dalle circoscrizioni all’estero e quelli di tre municipi nella regione nord-occidentale di Basse Guinée.
In base ai dati resi pubblici, il principale partito d’opposizione, l’Unione delle forze democratiche di Guinea (UFDG) di Cellou Dalein Diallo, si è nettamente imposto nelle circoscrizioni estere, mentre in Guinea è stata la Coalizione del popolo di Guinea-Arcobaleno (RPG) del presidente Alpha Condé ad ottenere la maggior parte delle preferenze.
Critiche per il ritardo con cui la CENI sta svolgendo le operazioni di conteggio giungono da tutti i partiti d’opposizione, secondo i quali non esiste nessuna ragione legittima che ne spieghi il motivo.
Le elezioni di sabato scorso sono state le prime in 11 anni, alle quali sono stati chiamati circa 5 milioni di aventi diritto per eleggere un nuovo parlamento costituito da 114 deputati. Il voto dovrebbero consentire all’ex colonia francese di concludere la transizione politica cominciata a fine del 2008, quando morì il precedente presidente Lansana Conté, rimasto al potere per 24 anni. – Atlasweb