“Sono il presidente legittimo dell’Egitto e chiedo alla corte di mettere fine a questa farsa”. Così l’ex presidente egiziano Mohamed Morsi durante la prima udienza del processo a suo carico, apertasi questa mattina presso l’Accademia di Polizia del Cairo. Poche battute tra il caos che si è scatenato in aula per le proteste a suon di slogan degli altri 14 imputati contro i militari, tanto che il giudice si è visto costretto a sospendere l’udienza per un’ora. “Abbasso il governo dei militari”, hanno scandito gli esponenti dei Fratelli Musulmani. Dopo la pausa, la seduta è stata aggiornata all’8 gennaio 2014. Morsi, secondo quanto ha rivelato al Jazeera, sarà trasferito nel carcere Burj Al Arab di Alessandria, nel nord del paese.
Ingenti le misure di sicurezza al Cairo, soprattutto davanti all’Accademia di Polizia, dove si è svolta l’udienza dell’imputato Morsi, alla sua prima apparizione in pubblico dal 3 luglio, quando l’ex presidente è stato destituito, arrestato e rinchiuso fino a oggi in una località segreta. Morsi deve difendersi dall’accusa di incitazione all’omicidio di almeno 10 manifestanti. E’ a processo insieme ad altri 14 esponenti del suo governo e leader dei Fratelli Musulmani, movimento al quale anche lui appartiene. Nei giorni scorsi, i suoi familiari hanno fatto sapere che l’ex presidente non riconosce l’autorità dei giudici. Da giorni, i suoi sostenitori scendono in piazza a manifestare per il “ritorno della legalità”.
Come è accaduto anche oggi. Alcune centinaia di sostenitori dell’ex presidente si sono radunate di fronte alla sede della Corte Costituzionale, al Cairo, esibendo cartelloni e scandendo slogan contro i militari e a favore del “ripristino della legittimità”. Un’altra protesta, di poche decine di persone, si è svolta nei pressi dell’Accademia di Polizia, luogo del processo. Polizia ed esercito hanno bloccato gli ingressi a Piazza Tahrir e le strade intorno all’Università del Cairo. Disordini anche ad Alessandria dove sono state arrestate 18 persone a seguito degli scontri tra sostenitori e oppositori del presidente egiziano deposto. – Adnkronos/