L’Etiopia scommette sulle energie rinnovabili: obbiettivo fornire energia ai suoi 91 milioni di abitanti ed esportare all’estero, programma sul quale Addis Abeba ha investito miliardi di dollari.Uno dei progetti principali è la centrale eolica di Ashegoda, la più grande del continente africano e che con le sue 84 turbine garantirà la fornitura di elettricità a tutto il nord del Paese, come spiega Mulu Bairay, uno dei responsabili della centrale:”L’energia eolica è un po’ più costosa ma ha i suoi vantaggi: per esempio, è complementare a quella idraulica. Quando c’è vento economizziamo l’acqua dei bacini idrici, il che ci dà una risorsa ulteriore per la fornitura di energia nella stagione secca”. Produrre energia tuttavia non è sufficiente: occorre trasportarla dove ve n’è più bsiogno e in Etiopia oltre la metà della popolazione vive con meno di due dollari al giorno e non ha accesso all’elettricità. Come spiega il Ministro dell’Energia etiope, Alemayehu Tegenu, investire nell’energia è fondamentale anche per la lotta alla povertà:”Non vogliamo che gli africani rimangano nell’oscurità: dobbiamo sbrigarci a fornire loro l’elettricità per favorirne lo sviluppo sociale ed economico”. – TMNews