Due membri dell’equipaggio di una petroliera battente bandiera liberiana, di proprietà greca e attraccata al porto di Derna, in Libia, sono stati uccisi in seguito a un raid aereo. Derna è una delle città dell’est della libia controllate dalle milizie islamiste; le vittime del raid sono un greco e un rumeno; due i feriti, di nazionalità filippina. La nave si chiama Araevo ed è di proprietà della Aegean Oil; è stata colpita domenica alle 13.30 ora locale.
Secondo fonti di stampa libiche, il raid potrebbe essere stato condotto dall’aviazione governativa che a più riprese in passato ha minacciato di colpire qualunque imbarcazione faccia rotta verso Derna.
L’episodio di ieri è solo l’ultimo di una serie di fatti di cronaca che restituiscono l’immagine di un paese nel caso, dove il governo non riesce di fatto ad imporre la propria autorità sulle milizie rimaste in armi all’indomani della caduta del regime di Muammar Gheddafi. Negli ultimi giorni, nella zona di Sirte sono stati rapiti diversi lavoratori egiziani di religione copta e Falah Diwan, un docente universitario di orgine irachena che ha insegnato nell’università di Sirte. – Atlasweb