05/02/2015 – Gabon – Di nuovo autorizzato partito di opposizione

di Enrico Casale

L’Unione nazionale (Un), principale partito d’opposizione gabonese, sciolto dalle autorità nel luglio 2011, ha ricevuto una nuova autorizzazione “a svolgere attività su tutto il territorio nazionale” a un anno dalle prossime presidenziali, che si terranno nel 2016. Lo ha affermato il ministro dell’interno Guy-Bertrand Mapangou in un comunicato.
L’Un era stata sciolta in quanto considerata “se non co-autrice almeno complice” delle azioni dell’allora segretario generale André Mba Obame: quest’ultimo contestando il risultato delle presidenziali 2009 – di cui era stato dichiarato vincitore Ali Bongo, figlio dell’ex presidente Omar – si era proclamato capo dello Stato e aveva tentato di formare un governo parallelo. Dopo aver boicottato le legislative del 2011, tuttavia, i candidati vicini al partito – che ha operato finora in condizioni di semiclandestinità – si erano presentati come indipendenti alle municipali del 2013.
Obame, malato, non appare più in pubblico da mesi. Tuttavia alcuni alti dirigenti dell’Un hanno commentato positivamente la decisione governativa. Tra loro il presidente del partito Zacharie Myboto, secondo cui è stato riconosciuto “il senso di una lotta per la democrazia”. Anche Faustin Boukoubi, segretario del movimento al potere, il Partito democratico gabonese (Pdg) si è detto “favorevole” alla nuova autorizzazione. “Auspichiamo che tutti i partiti abbiano una tribuna”, ha specificato.
L’Unione nazionale è una coalizione di vari partiti d’opposizione al Pdg, nata nel 2010. Molti suoi dirigenti sono ex componenti del partito al potere: oltre ad Obame e Myboto, vi si è avvicinato di recente anche Jean Ping, ex presidente della Commissione dell’Unione Africana. – Misna

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