Una marcia per dire no alla “farsa elettorale del 21 giugno”, “al processo unilaterale” e “al potere militare” si è tenuta ieri sera per le strade della capitale Nouakchott.
La manifestazione, organizzata dal Forum nazionale per la democrazia e l’unità (Fndu), si è svolta pacificamente e con la partecipazione di migliaia di sostenitori del partito di opposizione. “Resisteremo al totalitarismo del regime contro il quale apriremo una lotta senza quartiere” ha dichiarato Cheikh Sid’Ahmed Ould Babamine, presidente dell’Fndu, invitando i mauritani a “boicottare le urne”. Il Forum raggruppa dieci partiti del Coordinamento dell’opposizione democratica (Cod), il partito islamista Tewassoul, personalità indipendenti, sindacati e organizzazioni della società civile.
Sono cinque i candidati in lizza per la presidenza, tra cui il capo di Stato uscente dato per favorito. L’ex generale Mohamed Ould Abdelaziz – attuale presidente di turno del’Unione Africana – è arrivato al potere con un colpo di stato incruento nel 2008, ed è stato successivamente eletto per un primo mandato di cinque anni. Gli altri partecipanti sono due leader dell’opposizione moderata, una donna e un’attivista impegnato nella lotta contro la schiavitù.
La campagna elettorale si apre domani per concludersi il 19 giugno. Se nessun candidato dovesse ottenere la maggioranza assoluta, un eventuale secondo turno sarà convocato per il 5 luglio. – Misna
