E’ di almeno 200 vittime il bilancio della nuova serie di attacchi lanciati da Boko Haram in tre villaggi nel nordest della Nigeria. Secondo quanto denuncia n leader della comunità del distretto di Gwoza, nello stato di Borno, l’esercito, allertato dai residenti di un possibile attacco in quell’area. Il massacro è stato confermato da Mohammed Ali Ndume, un senatore del Borno e da un alto funzionario di sicurezza della città di Maiduguri.
Il villaggio attaccato negli scorsi giorni si trovava vicino Gwoza, dove un leader religioso è stato ucciso durante un agguato la scorsa settimana. I leader religiosi islamici sono nel mirino di Boko Haram perchè si sono spesso scagliati contro il movimento fondamentalista. Il governatore del Borno, Kashim Shettima, si era recato a Gwoza qualche giorno fa per rendere omaggio all’emiro ucciso “Se dicessi di non essermi terrorizzato nel percorrere quella strada fino a Gwoza direi una bugia perchè quella zona negli ultimi due mesi è off limits a causa dei frequenti attacchi e omicidi”, ha raccontato Shettima.
Migliaia di persone sono state uccise dal 2009, da quando i militanti di Boko Haram hanno iniziato i loro attacchi, solo 2000 sono i nigeriani uccisi quest’anno. Oltre 750mila sono invece le persone che sono state costrette ad abbandonare le loro case. – Adnkronos/