Una autobomba è esplosa vicino al Parlamento di Mogadiscio, in Somalia, uccidendo quattro persone. L’attacco è stato rivendicato dalla setta islamica radicale al-Shabab. Il capitano Mohammed Hussein riferisce che il veicolo è stato fatto detonare a un posto di blocco, quando è stato fermato dai soldati somali. Gli attacchi contro i membri del Parlamento sembrano essere una nuova strategia di al-Shabab, per colpire quello che è visto come un nuovo pilastro della democrazia nel Paese. I militanti somali si sono detti anche responsabili dell’omicidio di un deputato e della sua guardia di sicurezza, durante un attacco da auto in corsa questa settimana. Il gruppo in precedenza ha colpito il personale delle Nazioni unite, ufficiali del governo e peacekeeper delle Nazioni unite. – LaPresse/AP