Il Ministero dell’Interno mauritano ha negato il riconoscimento del Partito radicale per una azione globale, dichiaratamente contro la schiavitù, fenomeno largamente tollerato nel Paese.
Il Rag viene considerato una emanazione dell’Iniziativa per la rinascita del movimento anti-schiavista, da anni impegnato in un braccio di ferro con il governo di Nouakchott.
Singolare la motivazione data al rifiuto al riconoscimento, dal momento che si fa riferimento ad una ordinanza del 1994 che nega l’autorizzazione a partiti o gruppi politici che si identifichino in una razza, in una etnia, a sesso o appartenenza religiosa. – ANSAmed