Torna la violenza in Egitto. Almeno 4 morti e 20 feriti al Cairo, negli scontri fra militari e sostenitori del presidente destituito Mohamed Morsi.
Gli incidenti si sono verificati nel momento in cui il paese si prepara a commemorare il quarantesimo anniversario della guerra del Kippur contro Israele, iniziata il 6 ottobre del 1973.
Il quarantennale, con le previste celebrazioni militari, è una buona occasione, secondo i Fratelli musulmani, per ripetere il no a quello che definiscono un golpe dell’esercito contro un capo dello stato democraticamente eletto.
Prevedendo l’aumento della tensione, nella capitale le autorità hanno chiuso le piazze simbolo della rivoluzione fino a lunedì. – Euronews