La Guardia presidenziale ha rinunciato a chiedere le dimissioni del primo ministro, il colonnello Isaac Zida: lo riferisce il portale di informazione Burkina24, sottolineando che sono in corso negoziati per definire il futuro di questo corpo scelto delle Forze armate. Il passo indietro avrebbe seguito rassicurazioni sul progetto di sciogliere la Guardia e l’avvio di una trattativa che potrebbe in teoria portare alla sostituzione di Téophile Nikiéma, comandante del corpo nominato dopo la rivoluzione che a ottobre ha destituito il presidente Blaise Compaoré. Ai negoziati sta partecipando il nuovo capo di Stato Michel Kafando. Per domani organizzazioni della società civile hanno convocato un corteo a Ouagadougou: obiettivo chiedere la fine delle ingerenze dei militari nella vita politica. –Misna
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