Il presidente dell’Uganda ha ordinato di sparare a vista ai cacciatori di frodo che vengono colti in flagrante nei parchi nazionali, perchè i loro reati possono danneggiare il turismo nel Paese dell’Africa centrale.
Yoweri Museveni ha visitato il Kidepo National Park, un parco nazionale con una rigogliosa savana nel nord-est del paese, al confine con il Sud Sudan in guerra e l’instabile Kenya settentrionale, zone inondate di armi. “A chi attraversa il confine armato per disturbare, dovete sparargli”, ha dichiarato il presidente parlando con le guardie di confine. Il portavoce di Museveni, Tamale Mirudi, ha confermato la dichiarazione, sostenendo che il presidente “ha voluto sottolineare l’importanza della sicurezza nel parco nazionale, delle tutela degli animali e della sicurezza dei turisti”.
“Puoi danneggiare il turismo per anni, se un europeo viene ucciso in un parco nazionale”, ha aggiunto. Secondo il portavoce, il presidente non voleva dire di sparare a tutti i cacciatori di frodo, ma di “tutelare la sicurezza nei parchi, il che significa di sparare loro sul posto”. Il turismo rappresenta il 3,7% del Pil dell’Uganda, secondo i dati della Banca Mondiale, ma il settore è in espansione, con potenziali visitatori che vogliono evitare gli affollati safari di destinazioni più note come Kenya o Tanzania. (fonte Afp) – TMnews