Un prete cristiano copto è stato assassinato da uomini armati a El Arish, nel Sinai del Nord. Lo riferiscono fonti della sicurezza. Secondo quanto riporta il quotidiano egiziano Al-Ahram, la vittima è stata identificata come Mina Aboud, di 39 anni. Il sacerdote è stato ucciso mentre comprava del cibo in un mercato all’aperto. Potrebbe trattarsi della prima aggressione settaria dalla destituzione del presidente islamista Mohammed Morsi da parte dell’esercito, avvenuta mercoledì 3 giugno. Al momento non c’è però alcuna conferma che la sua uccisione sia legata alla crisi politica in corso in Egitto. Attacchi contro membri delle minoranze si sono verificati da parte degli islamisti in almeno altre tre province nel sud del Paese.
I Fratelli musulmani hanno duramente criticato il Papa copto Tawadros, leader spirituale degli otto milioni di cristiani d’Egitto, per la benedizione che ha dato alla rimozione di Morsi e per avere partecipato all’annuncio della sospensione della Costituzione fatto dal comandante delle forze armate, il generale Abdel Fattah al-Sisi. I cristiani costituiscono il 10% della popolazione egiziana. – LaPresse/AP