C’è grande fermento nelle attività alberghiere in Africa, che dovrebbe contare 40.000 nuove camere entro il 2017. Lo riferisce uno studio del gruppo nigeriano W. Hospitality, membro dell’organizzazione Hotel Partners Africa (Hpa), dando un’idea delle le linee di sviluppo del settore.
settore che rimane indietro se si prendono in considerazione le aziende regionali, ma che viene trainato dalle grandi catene alberghiere internazionali, secondo il rapporto.
In base ai dati forniti dalle 29 catene alberghiere che hanno partecipato alla ricerca, l’Africa dispone oggi di 90.000 camere distribuite in maniera sbilanciata: 48.000 camere in cinque paesi dell’Africa settentrionale (in particolare Marocco, Egitto e Tunisia) e 41.000 camere per 49 paesi della regione sub-sahariana.
Nel prossimo futuro, secondo la ricerca, le città di Lagos (Nigeria), del Cairo e di Hurgada (Egitto), di Abuja (Nigeria), di Algeri (Algeria), di Tangeri (Marocco) e di Nairobi (Kenya) sperimenteranno un boom di costruzioni alberghiere.
I grandi gruppi come Marriott, Hilton, Campanile e altri ancora stanno dimostrando interesse per l’Africa, sempre più attraente per i viaggiatori d’affari e bisognosa di strutture adatte alla nuova classe media emergente – Atlasweb