Al Azhar, la principale autorità religiosa dell’Islam sunnita, ha ribadito in un comunicato il divieto a rappresentare le figure dei profeti, perché sono “un’offesa nei confronti degli stessi profeti e dei principi della Sharia (legge islamica) e rappresentano una provocazione per i fedeli”. La nota di al Azhar arriva in occasione dell’uscita del film ‘Noah’ (Noè), dove “viene rappresentato il profeta e ciò è vietato chiaramente dalla Sharia – prosegue il comunicato – e questo rappresenta una violazione dei principi dell’Islam”. Al Azhar ha quindi chiesto di vietare la distribuzione del film in uscita nelle sale a fine marzo.(ANSAmed).