Per aver contestato il divieto per le studentesse musulmane di portare il niqab, il velo che copre anche il volto lasciando scoperti solo gli occhi, 13 persone sono state condannate da un tribunale dell’Etiopia: lo ha riferito Fana, un’emittente pubblica.
Secondo i giudici, i sospetti avrebbero usato la religione per creare “una rete terroristica clandestina”. Yilikal Getnet, presidente della formazione di opposizione Partito blu, ha parlato di sentenza politica in contrasto con il diritto alla libertà di religione.
L’Etiopia è un paese perlopiù cristiano, ma con una consistente minoranza musulmana. Dal 1991 le posizioni di potere a livello nazionale sono tutte saldamente nelle mani del Fronte democratico rivoluzionario del popolo etiopico (Eprdf). – Misna