08/01/15 – Tunisia – Condanna a due mesi carcere per regista tunisina

di AFRICA

 

Il Tribunale dell’Ariana ha condannato ieri a due mesi di carcere per oltraggio a pubblico ufficiale la regista tunisina Ines Ben Othman, dopo un’udienza movimentata e sospesa per via delle accuse di ”giudizio preconfezionato” rivolte dalla difesa alla corte. Ines Ben Othman, arrestata il 19 dicembre scorso, si era presentata al commissariato di Ennasr (Ariana) per denunciare molestie e minacce su Facebook ai suoi danni da parte di una poliziotta quando a dire della polizia, Ines avrebbe mancato di rispetto e minacciato un tutore dell’ordine in servizio e venne quindi trasferita immediatamente in carcere. La regista è segretario generale del sindacato dei tecnici audiovisivi ma anche membro dell’Associazione Moukareb, gruppo che denuncia le violazioni dei diritti umani commessi dalla polizia tunisina. Il 24 dicembre il Tribunale di Ariana aveva rifiutato la richiesta di liberazione presentata dagli avvocati di Ines che oggi impugneranno alla sentenza di condanna. Del caso si è occupato anche Amnesty International che in un appello per la sua liberazione ha condannato le accuse a lei rivolte ribadendo la sua volontà di opporsi all’utilizzazione di leggi che criminalizzano la diffamazione, che dovrebbero essere trattate esclusivamente in sede civile. (ANSAmed)

 

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