In Libia manifestanti sono scesi in strada a Bengasi, bruciando pneumatici e cantando slogan contro le milizie, dopo che un funzionario delle forze aeree è stato ucciso in precedenza durante la giornata. Lo ha reso noto un funzionario della sicurezza a condizione di anonimato. La vittima, Abdel-Hamid al-Fetori, è morto quando una bomba attaccata alla sua vettura è esplosa, uccidendolo e ferendo gravemente la moglie e la figlia piccola. Si tratta dell’ultimo di una serie di omicidi che si sono verificati in città. Al Fetori lavorava nella base aerea di Benina. Gli esecutori e le motivazioni dell’omicidio sono sconosciuti, ma l’attacco ricorda simili aggressioni effettuate da milizie contro esercito, polizia, giudici, attivisti e religiosi nell’ultimo anno. – LaPresse/AP