Il giudice francese Marc Trevidic, titolare dell’inchiesta sull’uccisione di sette monaci francesi a Tibhirine (Algeria) nel 1996, è furioso per l’ennesimo rinvio da parte di Algeri dell’autorizzazione a recarsi sul posto. “Bisogna capire se ci stanno prendendo in giro”, ha dichiarato alla radio France Inter il magistrato, specialista in vicende di terrorismo, che all’inizio dell’anno era stato autorizzato a recarsi in Algeria per effettuare un esame autoptico sulle teste dei monaci uccisi, ma ha già dovuto rinviare due volte la sua trasferta, per la mancanza dell’invito ufficiale a recarsi nel Paese da parte del governo. “Non ho una data, e non capisco cosa succeda – ha detto ancora – la giustizia algerina ha promesso che la cosa si sarebbe fatta ma ancora non è successo nulla. Tra settembre e ottobre bisognerà capire se ci stanno prendendo in giro”.(ANSAmed).