Un poliziotto di Bengasi, in Libia, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco da alcuni uomini non identificati. Lo rende noto Fadia al-Barghathi, portavoce dell’ospedale cittadino Al-Galaa, la quale ha spiegato che il poliziotto, Nagi Hussein Hamad, è stato portato al pronto soccorso con sette proiettili alla testa. L’agente, ha proseguito la portavoce, è stato colpito alla fine del suo turno, dopo essere stato seguito dai suoi assassini. Dalla caduta del dittatore Muammar Gheddafi nel 2011 in Libia c’è stato un incremento di omicidi mirati come questo, soprattutto nella turbolenta Bengasi. La scorsa settimana era stato ucciso un insegnante statunitense. Le autorità attribuiscono le uccisioni alle milizie che si oppongono al nuovo governo e agli islamisti che vogliono vendicarsi degli ufficiali dell’era di Gheddafi. – LaPresse/AP