La polizia marocchina ha represso con forza una protesta pacifica nel Sahara occidentale, territorio conteso tra Rabat e il Fronte polisario da quasi quarant’anni. Circa 50 attivisti pro-Sahrawi, molti dei quali donne, si sono radunati nel centro di Laayoune – con slogan del tipo “Basta prendere le nostre risorse” – per protestare contro un accordo di pesca stretto tra il Marocco e l’Ue e che include acque territoriali rivendicate da entrambe le parti.
I poliziotti, molto più numerosi in confronto ai manifestanti, hanno attaccato i presenti con manganelli, colpendo e ferendo numerosi di loro, ha denunciato Hamoud Iguilid, dell’Associazione marocchina per i diritti umani. Tra i feriti si contano anche donne e bambini, ma non è stato compiuto alcun arresto.
La protesta è stata organizzata alla vigilia di un voto al Parlamento europeo, in programma domani, per ratificare un nuovo accordo di 4 anni sulla pesca con il Marocco, che permetterà a oltre 120 navi europee, soprattutto spagnole, di entrare nelle acque di Marocco e Sahara Occidentale. (fonte Afp) – TMNews