† 1996. Vescovo di Orano, città della sua Algeria natale, perisce insieme con il suo autista, il giovane musulmano Mohamed Bouchikhi, vittima di un ordigno esplosivo piazzato all’ingresso della sua residenza. È l’ultimo in ordine cronologico dei 19 “martiri d’Algeria” degli anni Novanta dichiarati beati da papa Francesco.
«Non si possiede Dio. Non si possiede la verità e io ho bisogno della verità di altri che pure sono in ricerca. Non cerco il martirio. Ma sarebbe la mia una vita degna se fosse conservata in frigorifero?». (P. Claverie)