Almeno 30 insorti Al Shabaab sono stati uccisi, tra cui alcuni dirigenti del gruppo armato somalo, in un bombardamento aereo contro un loro campo di addestramento nel paese confinante: lo hanno annunciato fonti dell’esercito keniano precisando che il raid è stato compiuto ieri sera a Garbarahey, nella regione di Gedo, 600 km a nord-ovest da Mogadiscio. I caccia delle forze di difesa di Nairobi sono entrati in azione contro il campo degli Al Shabaab, situato nei pressi del confine con Kenya e Etiopia, mentre una riunione era in corso. Un numero imprecisato di miliziani è stato ferito e nell’attacco aereo sarebbero stati colpiti obiettivi strategici oltre a veicoli della formazione armata.
Il raid aereo è stato compiuto mentre nel paese vige un clima di rinnovata allerta scaturita dallo spettacolare attacco degli insorti somali Al Shabaab al centro commerciale Westgate di Nairobi, lo scorso 21 settembre. Dall’ottobre 2011 il Kenya, così come l’Etiopia, ha militari dispiegati nella confinante Somalia per sostenere le autorità locali nella lotta al gruppo legato ad al Qaida. Nonostante attacchi rivendicati da gruppi estremisti di matrice islamica, che abitualmente colpiscono la zona costiera keniana di Mombasa e la capitale, il presidente Uhuru Kenyatta si è impegnato a mantenere la presenza militare in Somalia. – Misna
