Una bambina di 13 anni, Suhair al-Bata’a, e’ morta in Egitto dopo essere stata circoncisa da un medico in una clinica privata nel governatorato di Daqahliya, a nord est del Cairo. Lo denunciano i genitori della vittima e il Consiglio nazionale delle donne egiziane, che ha parlato di atto criminale di ”estrema ferocia” chiedendo che i colpevoli vengano puniti dalla giustizia. Anche l’Unicef ha condannato il fatto, affermando che l’infibulazione non ha giustificazioni, ne’ religiose ne’ mediche. – Adnkronos/Aki