Quarantasei sovvenzioni per un totale di 1.260.571 dollari: questo quanto stanziato per il lavoro pastorale della Chiesa in Africa dalla Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti (Usccb), che ha approvato le sovvenzioni durante un incontro avvenuto recentemente a New Orleans.
“I bisogni della Chiesa in Africa variano a seconda delle zone” ha detto il card. Theodor McCarrick, arcivescovo emerito di Washington e presidente della sottocommissione per la Chiesa in Africa della Usccb. “La Chiesa in Africa – ha aggiunto – sta crescendo rapidamente, ma sta anche affrontando sfide importanti per rispondere ai bisogni dei suoi membri e della società circostante”. Il porporato ha, quindi posto l’accento sull’aumento delle richieste di programmi di formazione e sviluppo di competenze imprenditoriali e di leadership: sono proprio questi, infatti, i principali settori che hanno ricevuto i finanziamenti, insieme a quelli relativi della formazione pastorale e alle iniziative di giustizia e pace.
Una sovvenzione di 30mila dollari è stata, inoltre, destinata alla Conferenza episcopale dell’Africa Australe per finanziare la cura pastorale e l’aiuto legale per le donne vittime di abusi e violenze di Sud Africa, Botswana e Swaziland. Sono, inoltre, previsti workshop di formazione per gli operatori laici nell’ambito della consulenza spirituale, insieme allo sviluppo di contatti con avvocati cattolici, per migliorare l’assistenza legale offerta alle donne in difficoltà.
La sottocommissione ha approvato, poi, la concessione di 24mila dollari alla Conferenza episcopale dell’Etiopia per agevolare la conoscenza dell’Esortazione apostolica di Papa Francesco Evangelii Gaudium, in un Paese in cui la popolazione cattolica è minore dell’1%. Il progetto si basa sulla traduzione del documento in amarico, lingua nazionale, e nella sua diffusione.
Inoltre, i responsabili religiosi etiopi verranno formati tramite seminari su scala nazionale, che permetteranno loro di diffondere il messaggio del Papa nelle rispettive parrocchie e comunità. “In molte aree, la Chiesa dell’Africa sta lavorando per diventare autosufficiente – ha concluso il card. McCarrick – Il sostegno dei cattolici degli Stati Uniti ha un impatto enorme; questa raccolta di fondi è un’opportunità per contribuire alla missione nelle periferie del mondo, come ci chiede Papa Francesco”. (C.G.) – Radio Vaticana