Nancy Jones Abeiderrahmane è la donna piû famosa in Mauritania. Ingegnere, di origine britannica, ha pubblicato un libro “Camel Cheese” sulla sua avventura nel terra della sabbia e dei cammelli. Un storia di coraggio come quella dei dipendenti della sua fabbrica. Euronews l’ha incontrata proprio in Mauritania dove vive.
“La prima pietra della mia fabbrica di latte, ci racconta, Nancy Abeiderrahmane, è stata acquistata nel 2001.” Nancy ci ha ricevuto nella sua casa, in uno dei quartieri più eleganti di Nouakchott, per raccontarci la sua avventura iniziata 35 anni fa.
“Sono arrivata in Mauritania nel luglio del 1970, racconta Nancy quando ho sentito parlare per la prima volta di questo paese. Ero all’ultimo anno di ingegneria, e la mia tesi era fare un progetto su una fabbrica di latte in Mauritania. A Nouakchott c’era solo il latte in polvere. Abbiamo iniziato nel 1989. All’inizio è stato un disastro. Per 5 anni le cose non andavano bene. Tradizionalmente la vendita del latte non funzionava, la gente si vergognava a farlo.
Così ho pensato di mettere insieme alcune persone per fare le consegne di latte la mattina e la sera e vedere come andava. Faccio un esempio: un ragazzo arrivava con la sua bottiglia e noi gli davamo anche un pezzo di carta dove venivano segnati i litri di latte consegnati. Il lavoro è iniziato in questo modo. Ê cosî che sono iniziati ad arrivare commercianti per comprare il latte, alla fine è diventato un business nella zona, abbiamo aiutato l’economia, specie quella che gira attorno anche al bestiame.
Tutto questo ha avuto un impatto sproporzionato sugli investimenti e sulla dimensione della fabbrica. E non solo. Abbiamo raggiunto quota mille fornitori, abbiamo calcolato che si poteva vendere il latte a migliaia di persone e creare posti di lavoro. Circa tremila famiglie che vivono nella valle possono ora vendere il loro latte grazie al loro bestiame. Cosî queste persone potevano guadagnare, avere un lavoro e mandare i loro bambini a scuola. In questo libro si trovano tante belle storie di successi professionali, è stato molto interessante Mi hanno dato un premio per quello che ho fatto, una sorta di onore al merito. È qualcosa che mi ha riempito di orgoglio perché è un riconoscimento unico nel suo genere.”
Nel mezzo del deserto, e del suo caldo soffocante, Nancy ha iniziato a creare una piccola unità di pastorizzazione. Il suo business è iniziato proprio creando una piccola fabbrica per la produzione di latte di cammella pastorizzato. In un primo momento ha avuto molti problemi a convincere i consumatori dei benefici del nuovo prodotto, ma grazie alla sua tenacia, alla fine ci è riuscita. – Euronews