10/07/14 – Tanzania – Nuova costituzione: lo scontro è politico e sociale

di AFRICA

 

Un malcontento crescente e la voglia di cambiamento sono elementi decisivi del dibattito e dello scontro politico su un progetto di nuova Costituzione: lo dice alla MISNA padre Vic Missiaen, dei Padi Bianchi, segretario della Commissione giustizia e pace della Conferenza episcopale della Tanzania.

“Il desiderio di una nuova Carta fondamentale – sottolinea padre Missiaen – va ben al di là di un testo normativo; esprime pulsioni più profonde, per certi versi simili a quelle che stanno attraversando il Kenya”. L’elaborazione della Costituzione, però, è ostaggio di uno scontro politico tra il Cha Cha Mapinduzi (Ccm) del presidente Jakaya Kikwete e i principali partiti di opposizione. Questi ultimi hanno abbandonato i lavori dell’assemblea incaricata di redigere la Carta dopo che il Ccm aveva respinto la bozza presentata da un comitato di esperti. “Il partito di governo – sottolinea il segretario della Commissione giustizia e pace – ha bocciato il testo perchè si è reso conto che avrebbe rischiato di perdere potere”.

Di “lotta di potere” padre Missiaen parla anche in relazione ai rapporti tra la Tanzania continentale (l’ex Tanganica) e l’arcipelago di Zanzibar, a maggioranza musulmana a differenza del resto del paese. “A Zanzibar vogliono più autonomia – sottolinea il segretario della Commissione giustizia e pace – e denunciano un’egemonia di Dar es Salaam e Dodoma sulle decisioni di livello federale”.

Difficile capire se a queste tensioni siano riconducibili alcuni degli episodi di violenza che si sono intensificati in Tanzania nell’ultimo anno e mezzo. È di questi giorni la notizia dell’arresto di 11 persone sospettate di essere coinvolte nell’assassinio il mese scorso di un imam giunto nell’isola di Zanzibar per partecipare a una conferenza di religiosi. – Misna

 

Condividi

Altre letture correlate:

Lascia un commento

Accetto la Privacy Policy

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.