E’ si 7 morti e 48 feriti il bilancio ancora provvisorio dell’attentato suicida che ha visto nuovamente protagoniste – probabilmente involontarie – altre due bimbe kamikaze di 10 anni ed una di 15. Le piccole si sono fatte saltare in aria (o qualcuno ha azionato a distanza la cintura esplosiva che nascondevano sotto i vestiti) in un mercato dove si vendono telefonini a Potiskum, nello stato nord-orientale di Yobe. Ieri un’altra bimba-kamikaze di soli 10 anni ha causato la morte di 20 persone a Maiduguri, capitale dello Stato di Borno. Anche Potiskum era stata colpita da un attentato sempre ieri. (AGI) .