La chiesa copta ”non si avventuri sulla strada di consentire ai suoi giovani di partecipare alle manifestazioni anti-Morsi il 30 giugno ”. E’ la messa in guardia venuta da Assem Abdel Magued, un parlamentare egiziano della formazione integralista Jamaa Islmayia, che in una intervista tv ha sostenuto che le manifestazioni del 30 giugno hanno come obiettivo quello di ”fare a pezzi la legittimita’ popolare”.
Magued ha accusato i giovani del movimento Tamarod (Ribelli), che ha avviato la raccolta di firme per sfiduciare il presidente Mohamed Morsi, di essere degli ”ingenui”. ”Sono comunisti, atei, insieme ad estremisti copti come i giovani di Maspero”, la sede della tv pubblica teatro di violenti scontri nell’ottobre 2011 fra manifestanti copti e forze dell’ordine. – Ansa