Sono state ridotte dello 0,3% le stime sulle prospettive di crescita dell’economia dell’Africa sub-sahariana che, secondo gli ultimi calcoli del Fondo monetario internazionale (FMI), passerà dal +5,4% indicato nel World economic outlook dello scorso aprile a + 5,1% stimato nell’ultimo aggiornamento.fmiimf
In un nuovo rapporto diffuso due giorni fa, l’FMI ha ridotto le previsioni di crescita dell’economia mondiale passata dal 3,3% al 3,1%.
A modificare il quadro, secondo l’FMI, l’aumentata volatilità dei mercati finanziari e i tassi di interesse in crescita nei paesi sviluppati.
Secondo il documento proprio le economie dei mercati emergenti rischiano di essere le più colpite a causa della fuga dei capitali e delle politiche condotte nei paesi più avanzati.
Il Sudafrica, la principale delle economie africane e la più collegata all’economia internazionale, ha subito un taglio delle previsioni di crescita di 0,8 punti percentuali, attestandosi ora a un +2% per il 2013.
I prezzi più bassi delle materie prime, poi, dovrebbero rallentare la crescita economica dei paesi che hanno le proprie finanze legate a questo settore (tra cui molti stati africani): i prezzi del greggio, si stima, scenderanno di un 4,7%, mentre le altre materie prime non petrolifere dovrebbero calare di circa il 2%. – Atlasweb