Una potente esplosione ha sventrato un edificio del ministero degli Esteri libico a Bengasi senza causare vittime.
L’attacco è stato portato a termine con un’autobomba e arriva nel primo anniversario dell’assalto al consolato statunitense nel capoluogo della Cirenaica in cui furono uccisi l’ambasciatore Chris Stevens e altri tre americani.
Bengasi, culla della rivolta che nel 2011 ha rovesciato Muammar Gheddafi, è teatro negli ultimi mesi di un’ondata di attentati che hanno colpito militari, magistrati e ufficiali delle forze di sicurezza, molti dei quali erano vicini al regime. Gli attacchi, per lo più attribuiti a miliziani islamisti, hanno preso di mira anche le sedi diplomatiche occidentali. – Euronews