C’era un falso interprete della lingua dei segni ieri sul palco della cerimonia in onore di Nelson Mandela allo stadio di Johannesburg. “Stava muovendo le mani, ma non c’era nessun significato” in quello che stava mostrando. La denuncia arriva dal direttore della Federazione dei sordi del Sudafrica, Bruno Druchen. Una deputata dell’African National Congress, Wilma Newhoudt, anche lei sorda, ha confermato che l’uomo non stava comunicando niente con i movimenti delle mani. Sulla incredibile beffa, il governo sudafricano, interpellato da Associated Press, ha fatto sapere che sta preparando un comunicato.
Anche Nicole Du Toit, un’interprete ufficiale della lingua dei segni, ha confermato che l’uomo stava fingendo. “È stato terribile – ha commentato – è stato un circo assoluto, davvero davvero pessimo. Solo lui può capire questi gesti”.
Secondo la Federazione dei sordi, la lingua dei segni sudafricana copre tutte le undici lingue ufficiali del Paese. Gli esperti hanno confermato che l’interprete non stava usando lo standard sudafricano né quello americano. Per scrupolo stanno verificando se stesse usando un metodo diverso per comunicare. – LaPresse/AP