Incidente diplomatico tra la Nigeria e il Marocco. Con Rabat che richiama il proprio ambasciatore ad Abuja per «consultazioni». A creare tensione tra i due paesi è stato l’annuncio – fatto dal governo della Nigeria – che il presidente in carica Goodluck Jonathan, impegnato nella campagna per la rielezione, aveva avuto un lungo colloquio telefonico con il sovrano marocchino «su questioni di reciproco interesse». Tutto falso, è stata la replica del ministero degli Esteri di Rabat, secondo cui «il re ha declinato la richiesta del governo nigeriano perché parte di una campagna elettorale interna». Ne è seguito il richiamo dell’ambasciatore.
La vicenda, apparentemente paradossale, ha in realtà le sue motivazioni proprio nella competizione tra Jonathan e il suo sfidante per le presidenziali, Muhammadu Buhari, ex generale e dittatore militare, originario del nord e di religione islamica. Jonathan, cristiano e originario della regione meridionale del delta del Niger, ha una base elettorale più debole rispetto al suo avversario tra i musulmani del nord. Mostrare di essere in rapporti cordiali con Mohammed VI, governante musulmano la cui dinastia rivendica di discendere direttamente dalla famiglia di Maometto avrebbe rappresentato per lui una vittoria. – Bbc.com
12/03/2015 – Nigeria – Falsa telefonata al re marocchino, incidente diplomatico
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