Le milizie libiche dovranno sciogliersi e confluire nell’esercito entro la fine del 2013.
Lo ha detto a Bengasi il capo di stato maggiore dell’esercito ad interim.
In precedenza anche il parlamento di Tripoli aveva impegnato il governo a dissolvere le milizie illegali, “se necessario anche con l’uso della forza”.
La risoluzione approvata dal Congresso nazionale delega inoltre la procura generale a svolgere indagini sugli scontri di sabato scorso a Bengasi, dove una folla di civili inferociti ha assaltato la caserma di una milizia, causando in totale almeno 31 vittime.
L’attacco ha immediatamente fatto salire la tensione in tutto il paese. In questo clima si registra anche lo scoppio di un ordigno piazzato sotto un’auto dell’ambasciata italiana a Tripoli, che per fortuna non ha causato vittime. – Euronews