La presidenza della repubblica egiziana ha disposto la proroga di due mesi dello stato d’emergenza. Le autorità giustificano la misura parlando di una situazione critica della sicurezza interna.
Dopo il colpo di stato del 3 luglio scorso che ha deposto il presidente Morsi e messo al potere il generale al-Sisi, si sono ripetute le azioni di repressione, in primo luogo rivolte contro i Fratelli musulmani.
Proprio lo scontro con i militanti islamici ha causato una vera e propria mattanza, in conseguenza della quale venne proclamato per la prima volta lo stato d’emergenza. – Euronews