Procede a passo prudente la costruzione della transizione del Burkina Faso, attualmente in mano ai militari dopo le dimissioni forzate del presidente Blaise Compaoré lo scorso 31 ottobre.
Il presidente di turno dell’Unione Africana (UA), il capo di Stato della Mauritania Mohamed Ould Abdel-Aziz ha trascorso la giornata a Ouagadougou, dove ha incontrato l’opposizione, la società civile e il colonnello Isaac Zida, l’attuale uomo forte del paese.
“Siamo qui per accompagnare i nostri fratelli burkinabè, affinché possano da soli trovare una soluzione ai problemi del paese” ha detto Abdel-Aziz, senza alludere alle minacce di sanzioni avanzate una settimana prima nel caso in cui la guida del paese non tornasse in mano civili entro 15 giorni.
Intanto,è stato preparato il disegno di linee guida della transizione civile, redatto dall’opposizione e dalla società civile, un testo che non avrebbe riscontrato finora molte resistenze da parte di Zida.
Il testo prevede l’elezione da parte di una commissione ad hoc del presidente ad interim, un primo ministro, un governo di 25 membri e un parlamento di 90 membri in cui saranno in minoranza l’ex maggioranza e i rappresentanti delle forze armate. I membri dell’esecutivo non potranno candidarsi alle prossime elezioni. Il disegno deve ancora essere discusso e approvato * Celine Camoin – Atlasweb